Lettera di un ragazzino di prima media alla sua insegnante di italiano e storia.

Lettera di un ragazzino di prima media alla sua insegnante di italiano e storia. Questo ragazzino è sbalorditivo!!!
(Da un messaggio in chat privata, con copia e incolla)

“Cara Prof, gli scrivo perché non cho il coraggio di parlargli. Io ero fuori dalla porta della classe quando ha fatto il colloquio con mia mamma e ho sentito tutto.
Mia mamma non è vero che mi tratta come uno scemo e non è vero che io non ho voglia di studiare e allora prendo voti brutti. E non è vero che voglio tutto facile, ma a me le mie mappe servono perche non mi ricordo bene le cose e se mi interroga il giorno che non c’è italiano ma storia io non dico niente non perché non lo so ma perche melo sono scordato, perché devo sempre ripassare tutto. Mia mamma sta fino a tardi a studiare con me e lei deve capire che anche lei ha tante cose da fare.
Ho sentito che gli diceva che lei non può programmare le interrogazioni perché le fa quando ha tempo e di tempo cene ha poco perché in classe ha tanti ragazzi problematici. Io però con lei sono bravo e non sono uno problematico e se lei mi dasse le mie mappe io sarei più tranquillo che neanche le guardo tanto mahari, ma mi fanno stare tranquillo. Lo so che in classe mia ci sono quelli che fanno casino però io e Alex che colpa abbiamo? Siamo dislessici no casinisti. Però se lei ci dice bene quando ci interroga noi non gli diamo più fastidio a chiederglielo e a mandare le nostre mamme a insistere. Lo sappiamo che il suo lavoro non e facile ma neanche il nostro e neanche quello di fare la mamma che lo so anche che sono un peso per voi, ma non ci posso fare nulla.
Vorrei che non tratterebbe più male mia mamma perché non selo merita e io ci sto male. Se lei viene in contro a me noi veniamo in contro a lei prof perché sono dislessico ma no cieco che non vedo la fatica che fa e anche mia mamma melo dice a volte, che non farebbe a cambio col suo lavoro. Vedi mia mamma non è cattiva e solo che mi vuole bene.”

2 Risposte a “Lettera di un ragazzino di prima media alla sua insegnante di italiano e storia.”

  1. certi ” insegnanti ” dovrebbero cambiare mestiere . rovinano i bambini ,che poi diventano ragazzi ed infine adulti . professori che invece di favorire lo studio come sarebbe il loro dovere, vanno ad incrementare la disoccupazione giovanile favorendo le uscite dalla scuola . sono arroganti, maleducati , insensibili ! parlo con cognizione di causa e non perché io abbia qualche cosa contro gli insegnanti in genere. una delle mie più care amiche è una ex insegnate del liceo frequentato da mia figlia ed è una persona con delle qualità ed attitudine fuori dal comune per il lavoro che con tanto sacrificio ha deciso di fare.

    1. Hai ragione, purtroppo i bravi docenti ci sono ma distribuiti sul territori sono in minoranza.

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